Domenica 8 ottobre Sorrento ha ospitato l’atto conclusivo del
Premio Internazionale Verde Ambiente. Organizzato da VAS (Verdi Ambiente Società), storica associazione ambientalista guidata da Guido Pollice, quest’anno il riconoscimento 2017 va al numero uno della Direzione Nazionale Antimafia
Franco Roberti, al presidente della seconda sezione penale della Cassazione
Piercamillo Davigo e allo storico leader dei Verdi Europei
Daniel Cohn Bendit.
Quest’anno la cerimonia di premiazione si svolgerà a Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento.
Premiati anche l’ amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese, Mario Coscarello, ricercatore dell’Università della Calabria, Mario Pianesi, presidente dell’associazione Un punto macrobiotico, la Cooperativa agricola Rinascita 78 di Illica -Accumoli, il giornalista Pierluigi Senatore.
Menzione speciale per il direttore di Ecograffi
Giorgio Diaferia, che verrà premiato insieme agli ambientalisti Donato Troiano e Stefano Zuppello, al procuratore aggiunto del tribunale di Foggia Antonio Laronga e al coordinatore Progetto Rifiuti Zero Antonio Esposito.
Domenica 8 ottobre Sorrento ha ospitato l’atto conclusivo del Premio Internazionale Verde Ambiente. Organizzato da VAS (Verdi Ambiente Società), storica associazione ambientalista guidata da Guido Pollice, quest’anno il riconoscimento 2017 va al numero uno della Direzione Nazionale Antimafia Franco Roberti, al presidente della seconda sezione penale della Cassazione Piercamillo Davigo e allo storico leader dei Verdi Europei Daniel Cohn Bendit.
Quest’anno la cerimonia di premiazione si svolgerà a Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento.
Premiati anche l’ amministratore delegato di Conad Francesco Pugliese, Mario Coscarello, ricercatore dell’Università della Calabria, Mario Pianesi, presidente dell’associazione Un punto macrobiotico, la Cooperativa agricola Rinascita 78 di Illica -Accumoli, il giornalista Pierluigi Senatore.
Menzione speciale per il direttore di Ecograffi Giorgio Diaferia, che verrà premiato insieme agli ambientalisti Donato Troiano e Stefano Zuppello, al procuratore aggiunto del tribunale di Foggia Antonio Laronga e al coordinatore Progetto Rifiuti Zero Antonio Esposito.
Commenti
Posta un commento